L’obiezione di coscienza al servizio militare: i refusenik israeliani

L’obiezione di coscienza al servizio militare: i refusenik israeliani

di Ilaria Licitra Costruire una Nazione: il ruolo dell’esercito La società israeliana è stata, fin dalle origini, un microcosmo eterogeneo, non solo per la più comune distinzione che si compie tra ebrei, palestinesi e (a volte) drusi. Anche all’interno del mondo ebraico si assiste a una diversità sorprendente: askhenaziti, mizrahim, ebrei laici, ebrei religiosi, ebrei…

La calligrafia araba: non solo scrittura sacra ma arte a tutto tondo

La calligrafia araba: non solo scrittura sacra ma arte a tutto tondo

La calligrafia araba: “l’arte suprema e sublime dell’Islam” Dall’Albaicín di Granada dove persone per strada scrivono il tuo nome in arabo al costo di un euro alle incisioni sui monumenti e sugli edifici, la calligrafia araba è da sempre protagonista indiscussa dell’arte araba e islamica in tutte le sue forme: dalla letteratura alla pittura, dalla…

Il cibo israeliano come riflesso della cultura culinaria palestinese

Il cibo israeliano come riflesso della cultura culinaria palestinese

Il cibo è parte fondamentale della nostra quotidianità. Come mangiamo, cosa scegliamo di mangiare, con chi decidiamo di mangiare e come percepiamo il cibo sono strumenti attraverso i quali possiamo definire e rivendicare la nostra identità. Per questo, lo studio della cultura culinaria di un paese può dirci tanto sulla sua storia e sulle tradizioni…

Dunya Mikhail: la poesia dell’esilio
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Dunya Mikhail: la poesia dell’esilio

“Se qualcuno lo trovame lo restituisca.È il mio paese.Andavo di frettaieri quando l’ho perso” Andavo di fretta, dunya mikhail L’estratto qui riportato è parte del componimento ‘Andavo di fretta‘, contenuto nella raccolta La guerra lavora duro della poetessa Dunya Mikhail. Caratterizzata da un tono quasi infantile, la poesia affronta con apparente leggerezza una delle tante…

HCHOUMA 3LIK! : Il tabù nel Maghreb

HCHOUMA 3LIK! : Il tabù nel Maghreb

di Giulia Rizzotti La hchouma o hshouma è un concetto diffuso nella regione maghrebina per indicare un comportamento considerato impudico socialmente. In italiano si potrebbe tradurre con “tabù” o “vergogna”, ma in realtà trova un significato e un utilizzo molto più ampi, ricomprendo una serie indefinita e quotidiana di situazioni e condotte. Insieme a interdizioni,…

Italia-Algeria e l’accordo sul gas

Italia-Algeria e l’accordo sul gas

Nonostante le pesanti sanzioni imposte al Cremlino in seguito all’invasione russa dell’Ucraina, la posizione di Putin sembra essere così forte da poter rinunciare al mercato europeo e permettersi di chiudere a tempo indeterminato il gasdotto Nord Stream 1, principale collegamento che trasporta gas naturale dalla Russia all’Europa. Per tale motivo da diverse settimane i principali…

Il sentiero delle babbucce gialle: la fiaba identitaria, in cerca di libertà, di Kader Abdolah

Il sentiero delle babbucce gialle: la fiaba identitaria, in cerca di libertà, di Kader Abdolah

Il sentiero delle babbucce gialle di Kader Abdolah è un romanzo edito da Iperborea, pubblicato nel 2020, che racconta la storia di Sultan Farahangi, un regista iraniano che perseguitato dal regime dello scià prima e da quello di Khomeini, poi, trova la salvezza trasferendosi in Olanda. Vi è un narratore esterno alla storia che funge…

Il sale di questo mare – Tragedia e ribellione in Palestina

Il sale di questo mare – Tragedia e ribellione in Palestina

Annemarie Jacir, al suo debutto, confeziona Il sale di questo mare, un film di tutto rispetto, un film sulla drammaticità del ritorno ben sceneggiato e in grado di raccontare abilmente il senso di alienazione, in tutte le sue sfaccettature. Soraya, ragazza di origini palestinesi ma residente a Brooklyn, decide di tornare nella terra dei suoi…

Il punto di svolta dell’11/09/01 – Parte 1

Il punto di svolta dell’11/09/01 – Parte 1

Il contesto, l’attacco e le sue conseguenze Le prospettive con cui si potrebbero approcciare gli eventi dell’11 settembre 2001 sono molteplici: un’analisi storica di cause e conseguenze, uno studio su Al Qaeda e sulla radicalizzazione, piuttosto che una riflessione critica sulle reazioni della politica estera americana e in senso lato ‘occidentale’. Altri spunti potrebbero partire…

Juliana Seraphim: un mondo al femminile
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Juliana Seraphim: un mondo al femminile

Tondeggianti, armoniose, floreali, rosate. Questi sono i primi aggettivi che giungono alla mente quando si osservano le opere dell’artista palestinese Juliana Seraphim.Attraverso la figura della donna, soggetto centrale nei suoi dipinti, raffigura il concetto di femminilità. L’identità femminile viene esasperata, tanto che le donne assumono sembianze divine. Sembra che l’artista voglia creare un cosmo in…